QsiLibrary Publishing
Premendo il tasto Qs Publish dalla barra degli strumenti di QsiLibrary è possibile accedere all'interfaccia di pubblicazione librerie utente. Questa finestra di dialogo permette all'utente di inserire all'interno delle QsiLibrary le proprie iPart in modo sicuro e funzionale, potendo successivamente sfruttare tutte le potenzialità delle interfacce viste finora. Le iPart pubblicate dall'utente devono essere conformi alle regole di costruzione dettate dal nostro applicativo, ovvero devono prevedere un numero di key compreso tra uno e quattro, devono presentare una colonna <Filename> e una colonna <Codifica> che serve per discriminare il codice di ogni componente inserito. Inoltre la tabella di ogni componente deve contenere la colonna <free> definita dall'etichetta NoCustom se si tratta di un componente commerciale, NoView se si tratta di un commerciale lavorabile oppure dal nome del parametro variabile se si tratta di un semilavorato. Per ogni dubbio sulla logica di costruzione di una ipart è possibile fare riferimento alla struttura interna dei nostri componenti o comunque contattare un tecnico Qs Informatica. Azionando il comando compare la finestra di dialogo che possiamo notare nella raffigurazione successiva:
L'utilizzo del dialogo parte dalla sezione in alto a destra. Per iniziare la procedura di pubblicazione occorre innanzitutto selezionare il file ipt che si intende pubblicare. Una volta che il file è stato correttamente individuato il percorso viene scritto a fianco del tasto Sfoglia ed il tasto Controlla File viene attivato. Come già detto non è possibile pubblicare componenti con una struttura interna non conforme alle regole dell'applicativo. Nel momento in cui viene premuto il tasto Controlla File, l'applicazione analizza il file alla ricerca di eventuali difformità. Se il file non viene ritenuto valido la motivazione verrà scritta a fianco del tasto stesso come vediamo sotto:
Se il controllo è andato a buon fine, nell'apposito spazio comparirà la dicitura Il file è pronto per essere pubblicato e verrà attivata la sezione del dialogo relativa ai Dati di Pubblicazione. All'interno della sezione Dati Pubblicazione vengono compilati in automatico la categoria del componente e il nome. La categoria viene ricavata dalla tabella dell'ipart che determina se un componente è NOCUSTOM (Commerciale), NOVIEW (Commerciale Lavorabile) o CUSTOM (Semilavorato). Il nome del componente viene invece direttamente ricavato dal nome del file in esame. Se il controllo del file è andato a buon fine viene creata sempre automaticamente l'anteprima del componente nel riquadro più a destra.
All'interno del riquadro l'utente può a questo punto modificare il nome del componente che comparirà all'interno delle QsiLibrary. Il nome può essere logicamente differente rispetto al nome del file selezionato inizialmente. Nonostante ciò, è importante notare che il nome deve comunque essere presente in quanto campo obbligatorio, rappresenta la chiave per identificare il componente all'interno di QsiLibrary. Come possiamo notare l'etichetta associata al controllo della famiglia risulta in rosso in quanto è anch'esso un campo obbligatorio non compilato. L'informazione della famiglia è estremamente importante al fine di agganciare il corretto file di codifica. L’unificazione del componente e la sua descrizione sono campi opzionali, utili all'utente ai fini della ricerca. Dopo avere compilato debitamente tutti i campi dei dati di pubblicazione, l'utente deve definire la posizione di salvataggio del nuovo componente all'interno della struttura di QsiLibrary. Per fare questo l'utente è tenuto a selezionare nell'albero che compare sulla sinistra un nodo valido sotto al quale inserire il nuovo componente. Senza questo fondamentale passaggio non è possibile portare a termine la procedura di pubblicazione.
Tramite questo controllo l'utente deve decidere in quale posizione salvare il componente pubblicato. E’ possibile selezionare nodi foglia dell'albero, ovvero quelli contrassegnati dall'icona a forma di cartella. Questi nodi infatti contengono solamente dei file e non altre cartelle. I nodi contrassegnati dall'icona formata da due libri, sono nodi ramo, ovvero nodi che contengono solamente altri nodi. Se l'utente non seleziona una posizione valida l'etichetta Selezionare la posizione resta colorata in rosso come si può notare nell'immagine a fianco. All'interno dei nodi ramo l'utente ha però la possibilità di creare la propria struttura di cartelle selezionando poi i propri nodi personalizzati come posizione di pubblicazione. Per creare nuove cartelle è necessario cliccare con il tasto destro su un nodo ramo esistente o su un nodo foglia personalizzato ed agire sull'apposito menù contestuale. |
Il menu contestuale di creazione nuova cartella si presenta nel seguente modo:
La nuova cartella creata apparirà come nodo foglia e presenterà il nome editabile con singolo click lento del mouse. Il nome proposto di default è Nuova Cartella. L'utente può creare ulteriori cartelle al di sotto di questo nodo personalizzato appena creato. Tutti i nodi creati dall'utente sono eliminabili prima che la procedura di pubblicazione sia definitivamente completata. Tutte le operazioni descritte sono controllabili tramite la pressione del tasto destro ed utilizzo del menu contestuale relativo.
Nel momento in cui tutte le informazioni di pubblicazione obbligatorie sono compilate viene abilitato il tasto OK sull'interfaccia. La pressione di questo tasto sancisce la definitiva pubblicazione del componente all'interno delle QsiLibrary. La pubblicazione comporta la copia fisica del file all'interno della struttura di QsiLibrary, l'aggiornamento del database e la creazione più l'aggiornamento dell'archivio delle anteprime PrevUser.zip che viene salvato nella stessa posizione del database.
Se si dovesse rendere necessario eliminare i componenti e le cartelle pubblicate in precedenza, è possibile operare direttamente all'interno della finestra principale delle QsiLibrary. Infatti per ogni componente pubblicato, all'interno del menu contestuale oltre al tasto di aggiunta nei preferiti, compare anche un tasto di eliminazione factory:
Premendo questo tasto l'utente viene avvertito della non reversibilità dell'azione. Procedendo infatti il componente viene tolto dalla visibilità delle QsiLibrary e non sarà più reperibile. Una richiesta immediatamente successiva permette all'utente di decidere se eliminare anche il file relativo al documento factory di Inventor. Infatti nel primo caso viene eliminato solamente il riferimento all'interno del database dell'applicativo, mentre con la seconda richiesta è possibile eliminare direttamente il file. Se si rende necessario eliminare per un errore di pubblicazione è possibile procedere confermando entrambe le richieste. Se invece tramite il componente pubblicato sono stati posizionati dei file member e quindi creati degli assiemi, è vivamente sconsigliato eliminare il file. In caso di dubbio, si consiglia di mantenere il file su disco.
Se vengono eliminati tutti i riferimenti dei dati pubblicati dall'utente da una cartella appositamente creata durante le procedure di pubblicazione, la cartella stessa diventa eliminabile.
In questo caso l'utente viene sempre avvertito della pericolosità del comando, ma potrà eliminare solamente il riferimento della cartella nel database, senza poter operare in alcun modo su file system. Questo comportamento è dettato dall'impatto estremamente negativo che avrebbe l'eliminazione dal disco di una cartella che potrebbe potenzialmente contenere dei file member inseriti in svariati assiemi. Se l'utente desidera può procedere all'eliminazione della cartella in modo manuale ponderando ciascun caso a seconda dei file contenuti.
In ogni caso, prima di operare con questi comandi di pulizia del database, è bene valutare molto attentamente l'impatto finale che l'operazione potrebbe comportare.