Preparazione dei componenti MEP

I componenti devono essere modellati come blocchi parametrici dotati di connettori avanzati.

L’uso dei blocchi parametrici consente di ridurre il numero di componenti da realizzare e facilità la modifica degli stessi da parte dell’utente. La modellazione dei figurini destinati al MEP richiede buone capacità di modellazione e definizione dei parametri.

Definizione dei connettori

I connettori da utilizzare sono quelli di tipo avanzato. Sono dei blocchi di nome “qsmate” che definiscono tre attributi:

Nome

Descrizione

Name

Il nome del connettore. Gestisce nell’attributo quello che il connettore base gestisce nel nome del blocco. Può essere di tipo “in” o di tipo “out”. Altri nomi possono essere utilizzati.

Joint

*ancora non utilizzato*

Params

Definisce l’elenco dei parametri da propagare attraverso il connettore. I nomi devono essere separati da virgola.


Definizione dei parametri di propagazione

I parametri da propagare devono seguire alcune regole. Quando due blocchi parametrici vengono collegati tramite due mates (connettori) il software verifica quali parametri possono essere propagati tramite la coppia di connettori. La selezione segue questo duplice criterio:

  1. Prima vengono selezionate le coppie di parametri che hanno lo stesso nome.
  2. Poi vengono selezionate le coppie di paramenti che hanno prefisso comune. Il prefisso è definito dai caratteri precedenti un trattino basso  “_”

Vediamo un esempio.

Nell’esempio precedente vediamo una connessone con un giunto a T. Il tubo rettilineo ha un parametro “diam”. Il tubo a T ha due parametri: “diam” e “diam_side”. I connettori hanno l’attributo PARAMS compilato nel modo seguente:


Sul diametro principale del tubo propaghiamo il parametro “diam” sul diametro secondario il parametro “diam_side”. Vediamo la sequenza dei collegamenti:

Collegamento

Descrizione

Posa del componente a T sul tubo esistente.

Il connettore del tubo esistente propaga “diam”. Il connettore del T propaga “diam”. Il parametro viene propagato perché soddisfa la prima condizione.

Posa del tubo sul tubo principale del T.

Il connettore del tubo esistente propaga “diam”. Il connettore del T propaga “diam”. Il parametro viene propagato perché soddisfa la prima condizione.

Posa del tubo sul tubo secondario del T.

Il connettore del tubo esistente propaga “diam”. Il connettore secondario del T propaga “diam_side”. Il parametro viene propagato perché soddisfa la seconda condizione




Nomi dei parametri

I nomi dei parametri devono essere impostati in modo adeguato ad avere una corretta propagazione dei parametri. Il nome del connettore di riferimento deve essere “in”. Il nome suggerito per il connettore in uscita è “out”. In caso di più connettori si possono usare i nomi “in2” o “out2”.


Impostazione del percorso di libreria dei componenti MEP

Per poter funzionare la libreria ha bisogno di avere dei componenti ben definiti. Per questo motivo la libreria MEP è un percorso separato nelle impostazioni dell’applicazione e deve essere fatto puntare alla cartella corretta.

Una volta impostato il percorso il pannello mostrerà le cartelle e i componenti corretti.

Se non sono presenti figurini adeguati nella libreria dell’utente, è possibile scaricare i componenti standard QS Informatica dalla libreria cloud: