Nel caso si abbiano parametri che cambiano in modo continuo è opportuno utilizzare le variabili di tipo numerico. In questo caso il valore potrà essere valutato con un criterio DA... A...

 Immaginiamo di definire una variabile LUNGHEZZA che incide sulla definizione di un codice. Per valori inferiori o uguali a 500 unità il codice è A mentre per valori superiori il codice è B. In questa situazione è

opportuno definire una variabile di tipo numerico perché il dialogo delle regole permette di impostare un criterio in grado di evadere i codici correttamente.

Nel caso delle variabili di tipo numerico è possibile impostare dei valori minimi e massimi accettabili.